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STREET ART A PERUGIA. GLI STUDENTI DIPINGONO CONTRO L’ODIO

STREET ART A PERUGIA. GLI STUDENTI DIPINGONO CONTRO L’ODIO

(16 maggio 2018 – cultura) – Un’opera di street art contro qualsiasi forma d’odio. È stata inaugurata in via Enrico dal Pozzo a Perugia l’opera collettiva pensata e realizzata dagli studenti Liceo Sesto Properzio di Assisi. Il lavoro sarà affisso a Perugia (nei pressi di Porta Pesa) fino al 30 maggio 2018, con l’intento, tra gli altri, di abbellire un angolo di città e offrirsi come spunto di rinascita per una narrazione positiva dei luoghi e delle persone che la abitano. Il lavoro artistico rientra all’interno di un progetto realizzato in cooperazione con altri 7 Paesi europei. A confrontarsi, attraverso l’arte, con le tematiche del contrasto all’incitamento all’odio, in particolare nei confronti di migranti, è stato per l’Italia il Liceo Sesto Properzio di Assisi. Guidati dagli esperti di FORMA.Azione, partner per l’Italia dell’azione, le ragazze e i ragazzi delle classi 2A – Scienze Umane e 2B – Economico Sociale, hanno realizzato l’opera d’arte collettiva. Il lavoro è stato svelato alla città mercoledì 16 maggio, alle 11, in via Enrico dal Pozzo, in una cerimonia dove sono intervenuti gli alunni delle due classi, gli insegnanti e l’artista-guida, il pittore Josè Araoz. L’opera sarà visitabile fino a fine mese a Perugia.
Il progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea – Direzione Generale per la Giustizia – Programma REC, realizzato da un consorzio composto da 8 organizzazioni provenienti da 7 diversi paesi europei (Bulgaria, Italia, Regno Unito, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Grecia), affronta il tema dell’incitamento all’odio – in particolare quello online nei confronti dei migranti,dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Esso affronta la necessità di una risposta più efficace da parte della società civile sui discorsi di odio online, attraverso la condivisione e la diffusione di buone pratiche. L’obiettivo principale del percorso è stato quello di rafforzare la consapevolezza della società civile sulla rilevanza dei discorsi di odio on-line e sul ruolo di contrasto ai discorsi xenofobi che ognuno può svolgere, attraverso la creazione di vere e proprie coalizioni di messaggeri positivi, appositamente formati e preparati a creare e condividere narrazioni alternative a quelle diffuse in rete e nei social. Così, attraverso l’espressione artistica e creativa in tutte le sue forme e, grazie alla partecipazione delle classi 2A – Scienze Umane e 2B – Economico Sociale del Liceo Sesto Properzio di Assisi e alle prof. Paola Pagliacci e Silvia Roscini, è stato possibile realizzare un’opera di pittura collettiva, sotto la guida del pittore e artista Josè Araoz.
FORMA.Azione srl, una delle realtà più dinamiche del territorio in ambito formativo e dei progetti comunitari, quale partner di progetto responsabile della campagna di sensibilizzazione italiana, ha reso possibile questa esperienza formando i messaggeri positivi e realizzando gli strumenti creativi di contrasto all’odio.