Encuentro 2025, il bilancio della XII edizione della festa delle letterature in lingua spagnola è più che positivo
(cultura – 3 giugno 2025) Ottimo bilancio per la XII edizione di Encuentro, festa delle letterature in lingua spagnola, che si è tenuta a Perugia e Castiglione del Lago dal 29 maggio al 2 giugno. Tra gli ospiti Nicola Lagioia, Pilar del Río, moglie di José Saramago, Jonathan Coe, Alessandro Barbero (in collegamento), Paolo Rossi Paco Taibo II, David Trueba, Marino Sinibaldi, Rodrigo Terrasa, Maria Fernanda Ampuero, Carlo Greppi e Tommaso Giartosio
“Di Encuentro 2025 – sottolineano gli organizzatori – ricorderemo soprattutto gli sguardi luminosi di chi è venuto ad ascoltare i nostri ospiti. Eravamo certi di aver costruito un programma di alto livello, come sempre nelle edizioni passate: di sicuro quest’anno avevamo a disposizione qualche risorsa in più, e per la prima volta dopo molto tempo possiamo sperare di scoprire, al momento di fare i conti definitivi, di non averci rimesso soldi di tasca nostra. C’è stato un cambio di passo nell’attenzione delle istituzioni locali, e in particolare della Regione Umbria e del Comune di Perugia: abbiamo visto più volte i loro vertici in prima fila, ed è un’altra novità. Di questo, e del sostegno, gli siamo grati. Presto ci guarderemo negli occhi per capire se Encuentro per loro rappresenta una manifestazione su cui investire con convinzione. Il futuro del festival passa inevitabilmente da questo.
Siamo inoltre grati per il sostegno inossidabile, e questa è tutt’altro che una novità, al Comune di Castiglione del Lago. Ci ha letteralmente salvato in un momento per noi difficilissimo, e l’entusiasmo e l’abnegazione con cui la macchina comunale collabora alla riuscita della manifestazione sono per noi fondamentali e corroboranti. Castiglione del Lago è un luogo incantevole, in cui ormai ci sentiamo a casa.
Ringraziamo inoltre l’Arci Umbria, l’Instituto Cervantes di Roma, l’Ambasciata del Messico in Italia, Fattoria Creativa e Mg2 Comunicazione, oltre alle innumerevoli realtà del territorio che hanno reso possibile il lungo percorso della dodicesima edizione di Encuentro, a partire dalle scuole coinvolte nel progetto Tralci finanziato dalla Regione e coordinato da Luoghi Comuni: e poi le librerie, le biblioteche, i locali, le associazioni, i gruppi di lettura. Impossibile elencarle tutte. Encuentro non avrebbe senso di esistere senza questo rapporto di scambio continuo con la comunità.
E la comunità delle donne e degli uomini che hanno partecipato ai nostri incontri, infine, ha dimostrato un enorme bisogno di una manifestazione come la nostra. Non per forza della nostra, ma sicuramente di uno spazio in cui sia possibile un confronto reale con intellettuali di grande spessore provenienti da tutto il mondo. Nei tempi bui in cui siamo chiamati a vivere, speriamo che Encuentro possa essere ogni volta di più un generatore di idee, di emozioni e di pace”.
