Mercato delle Gaite. Viaggio a Bevagna per un’immersione autentica nel Medioevo

(cultura – 11 giugno 2025) Un’immersione autentica e affascinante nella vita di un borgo dell’Italia centrale durante il Medioevo: dal 18 al 29 giugno torna a Bevagna il Mercato delle Gaite, storica manifestazione di rievocazione della vita quotidiana di epoca medievale. Arti e professioni, nobili e popolo, cibo e suoni, per una ricostruzione di grande rigore, suggestione e qualità scenica che racconta 100 anni – tra il 1250 ed il 1350 – nella storia di questo affascinante borgo nel cuore verde d’Italia.
Il programma dell’edizione di quest’anno – dal titolo Vassene ‘l tempo e l’uom non se n’avvede – sarà dedicato in particolar modo a Dante, Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio, le tre corone alle origini della lingua italiana, e si declinerà attraverso incontri storici e letterari, conferenze, spettacoli di strada, spettacoli teatrali, concerti (con il festival di musica antica AMM – Arca Musica Medievalis, in cui si esibirà anche l’Ensemble Micrologus, insieme all’ensemble Musicanti Potestatis), laboratori di canto e musica medievali, una mostra di strumenti musicali medievali e itinerari guidati alla scoperta della Bevagna medievale.
Un programma fitto e rigoroso – il Mercato delle Gaite 2025 ha i patrocini, tra gli altri, di Ministero della Cultura, Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e Schola Cantorum Basiliensis, accademia di studi di musica antica tra le più importanti del mondo, e rientra nell’ambito del progetto “Mercato delle Gaite, l’economia territoriale tra passato e futuro”, sostenuto dalla Fondazione Perugia nell’ambito del Bando Eventi Folcloristici 2025 – reso ancora più unico dall’atmosfera della colorata società medievale, con musici, saltimbanchi, nobili, popolani, arcieri, mercanti, pellegrini e viandanti.
Il tutto, ad affiancare la competizione tra le quattro Gaite – i quartieri, dal longobardo whata (guardia) – della cittadina umbra (la San Giovanni, la San Giorgio, la Santa Maria e la San Pietro), che si sfideranno in quattro diverse gare: Gara del mercato medievale (Mercatores Gaitarum), Gara gastronomica (Coquina Gaitarum), Gara dei mestieri medievali (Artes Gaitarum) e Gara di tiro con l’arco (Arcatores Gaitarum).
Programma completo: https://www.ilmercatodellegaite.it/il-mercato-delle-gaite/
Mercoledì 11 giugno si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 del Mercato delle Gaite
Ecco le dichiarazioni degli intervenuti:
Tommaso Bori, vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Umbria
Il Mercato delle Gaite di Bevagna è l’esempio perfetto di come si può passare da un “evento” a un processo, che coinvolge tutto l’anno una comunità intorno al sapere fare e alla cultura nel senso più ampio. Questa edizione in particolare ci sta particolarmente a cuore, perché mette al centro Dante, Petrarca e Boccaccio, tre figure fondamentali per la lingua che oggi parliamo.
Come Regione Umbria stiamo lavorando, primi in Italia, per dotarci di un testo unico sulla cultura, che riguarderà tutte le arti, i luoghi, le realtà innovative e anche chi lavora a rievocazioni ed eventi di natura storica di particolare rilievo, come il Mercato delle Gaite.
Annarita Falsacappa, sindaca del Comune di Bevagna
Il Mercato delle Gaite è una manifestazione molto importante per il nostro territorio e, ritengo, anche per l’intera regione. A Bevagna accogliamo questa festa avendo tutte le carte in regola, grazie alla bellezza e all’unicità dei nostri luoghi, che rendono sicuramente più l’ambientazione, e grazie al lavoro prezioso di tanti volontari.
La nostra è una festa che si fonda sullo studio delle fonti storiche, attenzione che si rispecchia anche nella sfida tra le Gaite, che si mettono alla prova e gareggiano tra loro in cultura. Una caratteristica, questa, che è una prerogativa della nostra manifestazione.
Andrea Capaccioni, Fondazione Perugia
Come Fondazione Perugia sosteniamo con convinzione questa manifestazione, che è risultata vincitrice del bando Bando Eventi Folcloristici 2025, perché valorizza le radici storiche di una città e di un territorio, ne coinvolge pienamente gli abitanti ed è un esempio di visione verso il futuro.
Mario Lolli, presidente associazione Il Mercato delle Gaite APS
Dopo la Primavera Medievale e il Banchetto medievale abbiamo voluto dedicare l’edizione del Mercato delle Gaite del 2025 alle “tre corone”, Dante, Petrarca e Boccaccio. Il programma è molto articolato e ricco, con una lunga serie di attività in cui è centrale la qualità della proposta.