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Concorso “San Lorenzo di Montenero” e premio “Roscini-Padalino”, in Umbria la grande musica dà spazio alle giovani generazioni

Concorso “San Lorenzo di Montenero” e premio “Roscini-Padalino”, in Umbria la grande musica dà spazio alle giovani generazioni

(cultura – 31 maggio 2023) Prosegue, anche dopo la conclusione della stagione concertistica annuale e del progetto Musica per crescere, l’impegno della Fondazione Perugia Musica Classica ONLUS in favore dei giovani talenti musicali del territorio umbro, con due appuntamenti che annunciano ormai tradizionalmente l’arrivo dell’estate. Si parte con la V edizione del Concorso “San Lorenzo di Montenero”, ospitata come sempre nella suggestiva omonima villa nel perugino e riservata quest’anno a piccole formazioni cameristiche individuate dal Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia.

Lunedì 5 giugno, alle 18, si terrà la selezione dei finalisti, che si esibiranno davanti alla giuria composta da Luigi Ciuffa, direttore del Conservatorio, Enrico Bronzi, direttore artistico della Fondazione Perugia Musica Classica ONLUS, e dal pianista Diego Maccagnola. Toccherà così ai tre ensemble formati da Nicola Grazian, pianoforte, Marco Rocchini, oboe, Giovanni Tanzarella, clarinetto, Riccardo Nanni, corno, e Salvatore Oriti, fagotto; Chiara Biagioli, pianoforte, Alice Di Monte, violino, Sayako Obori, viola, e Tommaso Bruschi, violoncello; Sanae Yumoto, pianoforte, Margherita Lucia Tamburi, violino, e Tommaso Bruschi, violoncello; e ai duo di Mario Mariottini, violino e Lucia Centomini, violino; Francesca Panzolini, flauto e Alessio Sinagra, pianoforte; Elisa Costantini, clarinetto e Mattia Damiani, pianoforte.
Sabato 10 giugno, sempre alle 18, si terrà il concerto dei vincitori. Entrambi gli appuntamenti sono aperti al pubblico.

Nato nel 2018 su impulso di Giovanni Barcaccia, grande appassionato di musica e storico abbonato degli Amici della Musica di Perugia, il quale mette a disposizione sia un generoso sostegno economico che la sua splendida dimora, nelle precedenti edizioni il concorso è stato vinto da Na Qu (pianoforte), Sayako Obori (violino) e John Meshreky (violoncello) nel 2018, seguiti nel 2019 dal soprano Risa Minakata e dalla pianista Liù Kang, nel 2021 dal pianista Alessandro Mennini e nel 2022 dal baritono Matteo Mencarelli.

Premio “Roscini-Padalino”, al via la XX edizione

C’è invece tempo fino al 15 luglio per partecipare alla ventesima edizione del Premio “Roscini – Padalino”, promosso per favorire la formazione e la professionalizzazione di giovani e meritori strumentisti. Le Borse di studio 2023 sono riservate a musicisti italiani che abbiano conseguito un diploma (biennio o triennio) in qualunque strumento presso un Istituto Superiore di Studi Musicali italiano o straniero dal 2020 in poi, e saranno finalizzate all’effettuazione di corsi di specializzazione e/o di perfezionamento da seguire in prestigiosi organismi nazionali o internazionali.

L’ammontare annuale del premio è di un massimo di € 15.000 ed è riservato a non più di tre candidati, tenendo conto sia della durata che della sede (in Italia o all’estero) dei corsi che il candidato intende seguire. La commissione esaminatrice è composta da Stefano Ragni (ex docente di pianoforte presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia e critico musicale), Andrew Starling (già direttore artistico degli Amici della Musica), Enrico Bronzi (direttore artistico degli Amici della Musica e della Sagra Musicale Umbra).

Grande amante della musica classica strumentale, Leandro Roscini è stato socio degli Amici della Musica per moltissimi anni e tra i più assidui ed entusiasti frequentatori dei concerti organizzati dall’Associazione perugina. Prima della sua scomparsa, nel 2001, ha voluto destinare una cospicua parte del suo patrimonio a favore di giovani strumentisti umbri che intendono fare della musica una carriera professionale. Il fondo del Premio è stato incrementato ulteriormente da un generoso lascito testamentario di Giancarlo Padalino, amico di vecchia data di Leandro Roscini.